Procedono i lavori per la realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport che porta la firma del prestigioso studio milanese Vittorio Grassi Architetto and Partners
“L’area che ospita il
nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme occupa una posizione baricentrica
e di interesse strategico, sita tra la costa tirrenica e la costa jonica
calabrese, lungo la strada statale 280 “dei due mari”. La presenza di
quest’ultima arteria viaria, unitamente alla prossimità della stazione
ferroviaria, dell’aeroporto e dell’Autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria,
assicura all’area di progetto un collegamento particolarmente agevole con la
città e un buon livello di interconnessione con un ampio bacino di utenza
extraurbana.
Il Palazzetto si
estende su una superficie di 8.000 mq, all’interno di un’area di 5 ettari ed è
disegnato per una capienza di 3.500 posti a sedere per gli eventi
sportivi, ampliabile fino a 4.300 posti
duranti i concerti, i congressi o altre manifestazioni grazie a tribune mobili
estensibili sul parterre.
Il progetto è stato
concepito per soddisfare precisi criteri funzionali come l’ottimizzazione della
visibiltà e della prossimità degli spettatori al campo di gioco, la separazione
degli accessi dedicati al pubblico e agli atleti, la fruibilità delle palestre
e degli spazi accessori per l’utilizzo quotidiano, unitamente ad una
particolare attenzione nei confronti del controllo delle performance
energetiche ed acustiche dell’edificio.
I destinatari
principali della nuova struttura sono gli atleti diversamente abili, per i
quali sono stati predisposti spazi dotati di specifici requisiti dimensionali e
di arredi in grado di rendere la pratica sportiva a livello agonistico una
realtà possibile e agevole anche per questa categoria di utenti. Il palazzetto
presenta inoltre caratteristiche che lo rendono conforme ai requisiti per lo
svolgimento di manifestazioni sportive di livello internazionale.
Dall’idea di una
struttura leggera, in grado di soddisfare i requisiti sismici, e di un volume
aerodinamico, per lo sfruttamento dei venti dominanti e della ventilazione
naturale, è nata una forma fluida e asimmetrica, che ricorda un sasso del litorale
lametino.
Una “pietra” levigata
dal mare e dai venti, nella quale si leggono chiaramente i riferimenti e le
influenze del paesaggio naturale circostante.
La copertura si adagia
obliqua sul terreno collegando la piazza antistante il foyer d’ingresso e il
terrapieno sollevato di 5 m dal piano di campagna. Grazie ad una struttura
reticolare metallica di elementi in acciaio molto esili, coperti da una tripla
membrana esterna traslucida in ETFE, l’aspetto dell’edificio muta continuamente
sotto l’influsso della luce diurna e dell’illuminazione durante gli eventi
serali. L’utilizzo di una soluzione con cuscini in pressione costante ottimizza
il contributo dell’illuminazione naturale, riduce l’ingresso di calore nei mesi
estivi e le dispersioni in quelli invernali con conseguente riduzione dei
consumi energetici generali e dell’impatto ambientale.
L’idea di leggerezza
che pervade l’edificio si esplicita anche nella concezione delle gradinate,
pensate come anelli intervallati da scalinate rampanti, che aggiungono
dinamismo all’assetto spaziale Gli accessi al campo da gioco sono posizionati
negli angoli della struttura, in corrispondenza dei punti caratterizzati da
condizioni di visibilità più penalizzanti, in modo da non togliere posti alle
tribune centrali con una vista migliore e per non disturbare gli atleti durante
le prestazioni sportive.”
Attualmente sono stati
completati gli spalti in cemento e si stanno montando le carpenterie della
copertura. Il nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia sarà completato nel 2018.
Progetto: